Consigliamo:
MP system s.r.l.    LaSalute.info

Ospedale Unico e Territorio : un convegno a Meolo che ha detto molte cose importanti ma le ha dette a pochi

 

 

 

 

 

Oggi vi è stato un importante incontro o convegno sulla Sanità del Futuro.

Dico importante in quanto si è parlato in modo nuovo e dette cose nuove e non solo le solite cose sull’Ospedale Unico. Importante in quanto diverso e in quanto si si è parlato del futuro della Sanità e non solo dell’Ospedale Unico. Infatti non si è parlato di Ospedale Unico ma di Ospedale  “Nuovo” e di nuova Sanità

Si è parlato della persona che deve essere al centro e non di come deve essere l’Ospedale.

Certo si è detto perchè è bene che ci sia l’Ospedale Unico ma non si è scesi nei dettagli

I relatori erano i tecnici e i politici e anche i medici

Come ha ben ricordato l’Ass. Sernagiotto la Sanità bada alla salute ma la salute non è solo fisica ma anche psicofisica.  L’Ospedale  va bene , soddisfa , attrae gente da altre zona se  ha questi requisisti

1) Buoni medici

2) Ottime attrezzature

3) Comfort

Se non ci sono queste caratteristiche la gente fa 20-30 km in più e va in altri IOspedali

In sostanza quello che diciamo noi da anni

Il problema dell’Ospedale unico è un problema non solo economico  ma anche un posto di eccellenza in tutti i sensi. Dal fatto di avere medici preparati che hanno possibilità di lavorare al meglio. Se così non fosse i medici migliori andranno via , andranno in altri Ospedali e avranno possibilità migliori

Remo Sernagiotto ha fatto l’Esempio dello IOV di Padova che al momento secondo lui non va bene e allora la ente preferisce Aviano.

Io su questo non sono d’accordo. Lo IOV è un posto di eccellenza  e poi vi è umanità. Aviano sa fare immagine , sa attrarre i pazienti ma non è all’avanguardia e ha un problema. quando il paziente non va più bene lo abbandona spesso e lo rimanda nella sua zona.

Aviano è un centro scientifico , è un centro Sperimentale. Io crtedo che i nostri Ospedali debbano essere posti di eccellenza e in parte lo sono giuà

Ma si deve pensare ad un Ospedale Nuovo che offra eccellenza in ogni agglomerato di 200.000 persone, come nel Veneto Orientale.

Il Direttore Generale ha parlato bene con entusiasmo ; ha detto che abbiamo delle eccellenze. Giusto ma non basta

Ci siamo chiesti perchè ci sono tante fughe fuori dalla nostra ASL ?

Riporto quanto scritto giorni fa dopo una intervista dell’Ass provinciale sul problema.

Riportiamo anche quanto detto dall’Ass. Provinciale Canali sulla necessità di ottimizzare le risorse e le spese. Bisogna chiudere dice  reparti co sono poco utilizzati a vantaggio della qualità

Si parlva della chiusra di alcuni reparti per aver reparti solo pienamente utilizzati che attraggano e che siano di eccellenza.

Dicevamo allora “Con un utiliz zo al 50 delle potenzialità e un costo di degenza di 1 300 euro al giorno la Pediatria di Portogruaro andava ricalibrata così come altri reparti sovradimensionati  sostiene Canali

In una intervista riportata dal Gazzettino infatti Canali dice che  non pare corretto parlare di chiusura del centro pediatrico di Portogruaro quando invece si tratta di calibrare i posti letto rispettoalle richie ste

La Pediatria a Portogruaro ha avuto un utilizzo del 57 nel corso del 2012 e del 55 nel 2013 con un costo giorna liero di 1300 euro per giornata di degenza pari al costo di un posto parto di alta specializzazione di Mestre

E allora se vi è un ridimensionamento dei posti letto pur venendo garantito il servizio a Portogruaro non ci si deve scanda lizzare ma si deve avere il corag gio di affrontare la questione sani taria anche sotto il profilo dei costi che sarebbero indubbiamente minori con l’ospedale unico

Anche il reparto di Ostetricia lavora sotto standard invece delle mille nascite all anno previste dalla normativa naziona le ce ne sono solo 400 . Anche  San Donà  la casistica è sotto standard essendoci solo 600 nascite

Se uniamo le due ostetricie si avranno numeri buoni per ottimizzare il reparto.

Ci si è mai chiesto come mai la Ostetricia di Oderzo ha più parti di San Donà e Portogruaro?

E allora prima di dire salviamo un reparto o più reparti conclude Canali si deve verificare cosa comporta in termini di costi sicurezza ed efficienza specialmente in reparti delicati come Ostetricia  e Ginecologia e Pedriatria

E allora non ci sono per fare funzionare alcuni reparti che sono doppioni gli uni degli altri

E allora solo l’Ospedale unico in questo momento può garantire dei risparmi e una spesa ottimale con reparti ottimizzati”

Ecco il problema dell’Ospedale  Unico o come hanno detto dell’Ospedale Nuovo. Avere un Ospedale di eccellenza , non importa la locazione ma che possa servire i nostri cittadino, i cittadini del nostro territorio ma che possa servire anche cittadini di altri territori . Se attrae vuole dire che è un ottimo Ospedale.

Ma oggi i relatori hanno detto anche cose nuove. Non solo Ospedale Unico ma Territorio

   

 

 

 

 

 

 

 

Dispiace che il pubblico fosse poco. Era un incontro che si proponeva già all’insegna del nuovo. Non si parlava solo dell’Ospedale Unico ma di quello che la Sanità sarà in futuro. Come ha detto bene il Dr Fiorin ha fatto vedere la prospettiva , il tragitto di quello che sarà la Sanità che dovrà garantire una popolazione che sarà sempre più vecchia, con più malattie,con più costi da sostenere, con necessità di cronicità e di pluripatologie da assistere.

E allora dove era la gente che doveva riempire la sala. Non era una giornata di sole; era un Sabato qualsiasi e si doveva essere presenti.

Dove erano i medici del nostro territorio?

Dove erano i Medici di Meolo ?

Ma come ? Si parlava del nostro territorio, del loro territorio. Si spiega il futuro che coinvolgeva loro e noi !

Il discorso e il progetto di assistenza all’anziano con particolare riguardo al malato cardiopatico cronico e alla riabilitazione è stato spiegato bene dal Dr Milani.

Sono stati discorsi dei due medici ( Milano e Fiorin) di alto livello che hanno ricordato quello che molto spesso oramai ci sfugge : l’etica !

Il futuro della Sanità sarà quello di non andare in Ospedale se non per fatti acuti

Noi lo predichiamo da tempo. I codici bianchi non sono da Pronto Soccorso.

Troppi furbi vanno al PS perché fa comodo, perche pensano di non fare la fila, perché pensano di non pagare, perchè spoesso non trovano il proprio medico

Abbiamo sentito invece che in futuro il medico ci sarà

Dobbiamo portare la sanità nel territorio !

Ci saranno gli ambulatori con i servizi principali e semplici H24. In Ospedale si andrà solo in caso che il medico in servizio nel proprio centro lo riterrà necessario o in caso di vera urgenza.

Tutto questo per un risparmio ma anche per dare un servizio dignitoso al cittadino

Mai più Proto Soccorsi intasati con la ente che deve aspettare ore e ore su di una sedia in attesa dei propri turni

Sarebbe stato bello che la sala fosse piena.

Tutti hanno detto. non perdiamo il treno del Nuovo Ospedale , ma io mi chiedo perché è molti hanno perso il treno di essere presente ad un convegno che era fatto per la gente ma anche per gli operatori sanitari, medici e infermieri tutti

Non vorrei che tutto si fermasse e che si perdesse veramente il treno !