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Il Dr Carlo Branezza e i problemi della ASL N.10 del Veneto Orientale

Dal primo gennaio del 2013 è arrivato il nuovo Direttore Generale nella nostra ASL al posto di Dr Paol0 Stocco.

Il nuovo Direttore  Generale è il Dr Carlo Branezza che per la prima volta si trova a dirigere una ASL come Direttore Generale.

Come il precedente viene dal sociale ed è stato Direttore di Case di Riposo.

Come abbiamo scritto a noi non interessa l’orientamento politico ma interessa che faccia il suo lavoro serenamente e che possa risolvere i tanti problemi che la nostra ASL presenta.

I problemi sono tanti e di non facile soluzione.

Un problema che secondo noi è urgente e prioritario è quello di risolvere la situazione di “stallo ” della Anatomia Patologica.

La Anatomia Patologia della Nostra ASL ha da sempre avuto la sede presso l’Ospedale di San Donà di Piave ed aveva una tradizione di medici che la rendevano al Top come referti ( qualità e servizio)

Tutti si ricordano il Prof Boccato che lasciò la nostra ASL solo per andare a dirigere il Servizio di Anatomia Patologica all’Università di Padova.

Successivamente il suo posto venne assunto dal Dr Sacchi , illustra Anatomo patologo , preveniente da Brescia e che ha dedicato una vita alla nostra popolazione. Il Dr Sacchi aveva come principale collaboratore il Dr Briani, allievo del Prof Boccato. Il DR Briani ci ha lasciato ai primi di dicembre ma aveva già deciso di andare in pensione e aveva firmato per il pensionamento. Pochi giorni prima di morire il Dr Briani mi aveva detto che aveva firmato per il pensionamento e che sarebbe venuto a collaborare in Casa di Cura e presso il Poliambulatorio di Caorle in quanto non aveva sopportato che la Anatomia Patologica venisse spostata da San Donà a Portogruaro. Lo stesso Dr Sacchi aveva già firmato il pensionamento scontento delle condizioni in cui si trovava il Reparto di Anatomia Patologiac. Di tali condizioni ci eravamo occupati anche noi e il nostro articolo era stato ripreso anche dalla stampa locale. Proprio di questi giorni è la notizia data dalla stampa che il Dr Sacchi ha chiesto una commissione di inchiesta perché sia valutata la situazione della Anatomia Patologica delle gravo carenze presenti.

Ma il problema si è accentuato con il pensionamento del Dr Sacchi e naturalmente con la perdita del Dr Briani in quanto nel Reparto sono rimaste le due dottoresse che naturalmente non possono fare in due il lavoro di una intera ASL.

L’amministrazione della ASL ha cercato di tamponare ed ha nominato un consulente che sarà presenta due giorni alla settimana a San Donà e il 15 di gennaio ci sarà il concorso per il posto vacante del Dr Briani.

Ma noi sappiamo che nel piano regionale L’Anatomia Patologica della nostra ASL farà capo all’Ospedale di Mestre,

La nostra ASL non avrà più il Primario ma solo un servizio che probabilmente sarà trasferito a Portogruaro.

Da questi ragionamenti voi potete vedere che risolvere il problema della Anatomia Patologica sia prioritario e come il Nuovo Direttore Generale dovrà subito cercare di risolvere il problema.

La popolazione si è accorta delle attese per avere un referto. Pensate ad una donna alla quale è stato asportato un nodo alla mammella e sta aspettando da 20 giorni un refero che le dirà se il nodo era un tumore o era una forma benigna. Mettetevi nei suoi panni e vedete se l’anno nuvo è stato un ben inizio.

Questo è solo uno dei problemi che il il Dr Carlo Branezza si troverà a cercare di risolvere. Noi ci auguriamo che il giovane Direttore Generale riesca a dare un imput positivo a che la situazione possa migliorare