Consigliamo:
MP system s.r.l.    LaSalute.info

Una Casa di Cura ricca di professionalità ma al Top come Umanità

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Questa mattina ero come ogni mattina a vedere gli ammalati ricoverati. E come ogni Domenica ho incontrato la signora Rizzola. La “proprietà” vivente , come si può dire

Ho scambiato come sempre quattro parole in quanto è un piacere parlare con questa persona ; persona raffinata, dolce che ha sempre una parola buona con tutti.

La signora era in una stanza con una paziente rricoverata. Ho chiacchierato e poi sono andato via ma lungo il corridoio mi sono chiesto perché non rendere noto questo aspetto umano della casa di Cura dove lavoro. Sono tornato indietro e ho chiesto il permesso di fotografarla e pubblicare la foto in Internet. Lei era un pò restia  in quanto diceva : sono anziana , sono vecchia , non ho nulla di speciale. Ma ha accettato quando la paziente con cui parlava ha detto: facciamola assieme. E così è stato ed è nato questo articolo

Ma prima di scriverlo avevo postato s Facebook la foto sua e la foto del Nuovo Direttore Sanitario e Manager della Casa di Cura ed ho notato con piacere come la cosa sia piaciuta a tanti da infermieri, a ex pazienti e a persone che non ci conoscevano

E allora voglio farvi vedere un aspetto della Casa di Cura, un aspetto del mio reparto che è contiguo e spesso vive assieme al reparto dello stesso piano che è la lungodegenza. Per intenderci la Lungodegenza e la Riabilitazione è quel reparto nel quale abbiamo fatto la feste e le fotografie per la festa natalizia.

La signora Rizzola che è anziana ( non diciamo l’età) ma non sembra perchè porta gli anni benissimo ma posso dire che mira a raggiungere l’età di Don Armando, abita a Treviso, e viene ogni domenica , con qualsiasi tempo a visitare la ” Sua ” Casa di Cura. Passa nei due piani e va a visitare tutte le stanza parlando con i pazienti che non conosce . Ma si informa della loro salute, chiede come si trovano, come mangiano , come trovano la sgtruttura. Diciamo che vive la vita dei  “suoi” pazienti. Per tutti ha una parola buona e per quello che ho potuto vedere è una visita molto gradita da tutti i pazienti. Siano questi anziano ma anche giovani.

Non so se esiste una altra struttura che ha una ” proprietaria” che viene sempre di domenica a fare visita ai pazienti ma la sua gioia è vedere che i pazienti si trovano bene e sono contenti del soggiorno e delle cure nella nostra struttura.

Nella foto che ho messo su F.F. ho messo anche la foto del Nuovo Direttore Sanitario Dr Cestrone. Voi già lo conoscete in quanto ve lo ho già presentato  un mese fa quando ufficialmente ha preso servizio  nella nostra struttura

Beh qui pariamo di alta professionalità perche il Dr Cestrone ha diretto per 19 anni la ASL Padovana che è una delle maggiori ma anche più difficile di Italia

Non sto a darvi il suo curriculum prestigioso perchè lo trovate nell’altro e precedente articolo ma qui voglio dire che il Dr Cestrone lo conosco da 43 anni quando abbiamo iniziato assieme a Treviso. Ma devo dire che è rimasto con il tempo sempre una persona semplice e disponibile non solo con i medici e il personale ma con tutte le persone che si rivolgono a lui come Direttore della Struttura.

Una delle persone che ha letto è stato il Dr Boatto il quale lodando la persona ricordava che era stato suo compagno di corso in Igiene alla Università di Padova e proprio a lui ho risposto di venirlo a salutare e vedere come non è cambiato nella sua semplicità e nel fatto che come me ha sempre il sorriso anche quando è difficile averlo

Questo articolo lo ho scritto come risposta a certi articoli che hanno parlato di un episodio spiacevole avvenuto un mese fa e che poi svanito in una bolla alla luce della inchiesta interna che non ha appurato nulal di quanto alcun avevano riportato.

Mi riferisco al fatto che una persona ha accusato due infermieri del Reparto di Geriatria di aver molestata una  anziana paziente. Tale fatto non poteva essere credibile e vero in quanto il ostro personale è al Top come gentilezza ma specie come umanità e mai nemmeno per scherzo avrebbero fatto cose nemmeno lontanamente simile a quanto riportato dai giornali. In affetti tutto è finito per noi e fra poco siamo fiduciosi che anche la Procura della Repubblica ( atto dovuto) farà chiarezza