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Anatomia Patologica: Una eccellenza che si sposta a Mestre : ma fino a quando ?

 

 

 

 

 

Torniamo sull’argomento della Anatomia Patologica di San Donà di Piave. O meglio della Anatomia della ASL N. 10. Infatti l’Anatomia  della nostra ASL è unica per i tre Ospedali. Fino ad un anno fa era unica totalmente in quanto dava il suo servizio anche alla Casa di Cura Rizzola.

Ma poi la morte del Dr Briani e il pensionamento anticipato del Dr Sacchi ( Primario da anni e succeduto al Prof Boccato) aveva ridotto l’organico

Vi ricordate che avevano noi del Ponte Racconato e ripreso le lamentele del Dr Sacchi sul Reparto di Anatomia Patologica.

Riporto qui alcuni punti degli articoli passati

L’Anatomia è il Reparto, o meglio il Servizio che è al centro di un Ospedale. L’anatomo patologo fa la diagnosi. O prima di un intervento tramite la citologia ne dà le informazioni per definire in maniera l’intervento chirurgico , o dopo l’intervento quando il chirurgo manda in anatomia patologica il pezzo asportato per definire la esatta natura e dare all’oncologo le informazioni per fare poi una terapia ottimale.

L’anatomia patologica da anche agli internisti gli elementi par fare una diagnosi corretta e dare gli elementi per una ottimale terapia

Per tali motivi l’Anatomia patologica è al centro dell’Ospedale. Un Ospedale che non ha tale servizio non è completo e deve ricorrere ad un altro centro per fare gli esami che abbiamo detto sopra.

San Donà di Piave è al centro della ASL N 10  del Veneto Orientale che comprende l’Ospedale di San Donà, di Portogruaro, di Jesolo e la Casa di Cura Rizzola

Un anno fa si parlò di trasferire tale Reparto a Portogruaro. Quale era il motivo ?

La motivazione che era stata detta era  che il Reparto doveva essere ristrutturato e messo a norma e quindi deve essere spostato almeno in maniera provvisoria

Avevo fatto un giro per il Reparto e ho visto cose incredibili: muri scrostati, polvere in molti posti dove si lavora con pezzi anatomici, acqua che esce dai rubinetti di un colore marron ( probabilmente ruggine) , bagni senza soffitto e con tubi di vario genere esposti e senza sicurezza , stanze anguste che non lasciano certo lavorare i medici in serenità mentre leggono i vetrini  e tanto altro

Sono  ed ero convinto che tale reparto non era a norma e che non rispetti  e non rispettava le norme per un lavoro ottimale, sicuro e sereno

Quindi bisognava metterlo a norma.

Ma per farlo bisognava trasferire strumenti, mobili, materiale naturalmente i medici e i tecnici in un altro posto idoneo.

Noi sappiamo che l’anno scorso sono stati eseguiti 12 mila esami istologici e altrettanti esami citologici. Orbene più della metà proviene da San Donà  ( compresi quelli della Casa di Cura ) , 1000 vengono da Jesolo e 4000 da Portogruaro.

 

Poi venne il piano Regionale che trasferisce l’Anatomia Patologica a Mestre. Il Primario non era più in servizio, il Dr Briani era morto.

Parlai del problema con il, Direttore Generale un anno fa e anche quest’anno. Mi venne promesso che tutto sarebbe stato sistemato.

Venen chiamato a consulenza il Primario della Anatomia Patologica di Mestre e venne dato l’incarico di Dirigente alal Dottoressa Chiara. Venne anche assunto un altro anatomo patologo.

E quindi le cose si sistemavano.

L’eccellenza rimaneva in quanto la Dottoressa Chiara dava luce al reparto : ottimo medico, grande lavoratrice , sempre presente e con l’aiuto del consulente e del nuovo medico , altra alla dottoressa già presente, aveva ridotto i tempi di attesa e il lavoro sembrava avviarsi alla normalitrà

Purtroppo un sindacalista ha fatto una denuncia e i NAS hanno vistato il Reparto trovando quelle cose che io avevo visto e che avevo fotografato assieme al Dr Sacchi un anno prima . Quando parte una denuncia non si può stare fermi  e i NAS sono venuti, hanno fotografato, fatto la relazione e la macchina si è messa in moto

Avrete allora letto che il Reparto momentaneamente viene chiuso e trasferito a Mestre. Il motivo che ha fatto muovere il tutto è stata la mancanza di cappe aspiranti in funzione per i gas tossici per il personale.

E allora via, la Anatomia Patologica si trasferisce forse per un anno a Mestre.

I medici rimangono a leggere a San Donà e a refertare ma i tecnici andranno a lavorare a Mestre. Quindi i pezzi sa esaminare saranno portati a Mestre , verranno elaborati e poi ritorneranno a San Donà.

La notizia si è sparsa essendo apparsa sui giornali e molta gente ha cominciato a chiedersi se tale trasferimetno sarà veramente temporaneo o definitivo. O se durerà fino alla nascita dell’Ospedale unico. Perchè allora ci sarà certamente nuovamente una Anatomia Patologia nella nostra ASL.

Ma voi sapete che si parla di 5 anni ma voi sapete che io ho sempre detto che in 5 anni non ci sarà l’Ospedale ; basta pensare che i sindaci stanno ancora litigando dove far sorgere l’Ospedale unico. Forse a fine anno si deciderà dove farlo e poi si passerà al progetto  e poi…. appaltare il progetto a chi lo realizzerà e poi..la viabilità..

Il tempo passerà e noi ci auguriamo che la Anatomia torni prima possibile a San Donà  e poi si vedrà..

Noi de Il Ponte ci impegniamo a sorvegliare e a pungere la istituzioni perche tutto torni alla normalità